Direttiva 25 marzo 2016 Sanità, il segretario generale provinciale Coco scrive all'Asp di Catania
Al Direttore Generale ASP CATANIA
E P.C.
All’Assessore Regionale della Salute On. Baldo Gucciardi
Al Dirigente Generale del DPS dell’Assessorato Regionale della Salute Dott. Gaetano Chiaro
Alla Dirigente Responsabile del Servizio 1 del DPS dell’Assessorato Regionale della Salute Dott.ssa Maria Letizia Di Liberti
Oggetto: Richiesta accelerazione atti conseguenti direttiva del 25 marzo 2016
Con direttiva dell’Assessorato Regionale della Salute del 25 marzo 2016 prot.28551, sono state diramate le disposizioni operative per l’avvio delle procedure di reclutamento per la copertura dei posti vacanti e disponibili nelle dotazioni organiche delle Aziende sanitarie ed ospedaliere insistenti in ambito regionale.
Tale atto di indirizzo, fortemente condiviso da questa G.S., unitamente alle notizie diffuse circa una possibile accelerazione dello sblocco delle assunzioni in sanità, ha ingenerato legittime aspettative sia nei confronti del personale strutturato costretto ad operare con turni ormai non più tollerabili, sia nei confronti del personale precario storico (ex LSU) e sanitario, sia nei confronti della cittadinanza che rivendica prestazioni sanitarie tempestive e di qualità.
Il ritardo accumulato a causa delle richieste ministeriali di modifica della rete ospedaliera varata con il Decreto del 14/01/2015 e del mancato rispetto della tempistica data alle Aziende per il varo delle dotazioni organiche e dei piani triennali di occupazione, con conseguente sospensione da parte dell’Assessorato alla Salute delle procedure assunzionali avviate da alcune Aziende, ha determinato comprensibile agitazione tra i lavoratori interessati al reclutamento ed ha creato un ulteriore appesantimento del già teso clima che si registra oramai da parecchio tempo in ambito aziendale.
In occasione dell’incontro tenutosi lo scorso 17 giugno con l’Assessore alla Sanità, si è ribadita l’esigenza di sbloccare, senza ulteriore indugi, le assunzioni, a partire dalla stabilizzazione dei lavoratori contrattisti e dal reclutamento delle unità di personale relativamente ai cosiddetti profili “fungibili” ovvero non interessati da eventuali esuberi e dai tagli potenziali dei posti letto, e ciò in ottemperanza alle precise indicazioni ministeriali sulla rete ospedaliera, nonché dall’utilizzazione delle graduatorie valide in tempi strettissimi per i concorsi già banditi, ovvero entro il loro temine di loro scadenza previsto per il prossimo 31 dicembre.
In occasione di detto incontro, la CISL FP ebbe ad avanzare le seguenti richieste, che in questa sede espressamente ribadisce nei confronti dell’Azienda in indirizzo, rilevando la necessità di procedere nelle more della riorganizzazione della rete sanitaria allo scorrimento delle graduatorie vigenti per tutti i profili fungibili, anche per evitare la decadenza delle stesse prevista per il 31/12/2016, e per i profili professionali già oggetto di selezione in esito al protocollo per la stabilizzazione del personale contrattista del 21 dicembre 2011, con inoltro alle aziende sanitarie dell’autorizzazione all’immissione in servizio entro il prossimo 30 giugno;
- all’invio alle aziende sanitarie dell’autorizzazione per l’attivazione delle procedure speciali di stabilizzazione del personale precario per i c.d. profilifungibili
- alla trasmissione alle Aziende sanitarie dell’autorizzazione per l’attivazione delle procedure di reclutamento (mobilità con priorità per i comandati e concorsi) sempre con riferimento ai profili fungibili
- alla proroga di tutti i contratti in scadenza al 30/06/2016, anche di collaborazione, ancorché non inseriti nella circolare del 25/03/2016, poiché assicurarono servizi essenziali soprattutto nell’ambito della prevenzione e della sicurezza sul lavoro.
Nel corso del predetto incontro, l’Assessore Gucciardi si è impegnato ad attivare una cabina di regia tra Assessorato ed OO.SS. Regionali per dare impulso all'azione assessoriale e delle aziende sanitarie, monitorare i percorsi ed i tempi di attuazione del reclutamento e trovare soluzioni condivise, utili a risolvere alcune problematiche già esistenti (inidoneità e nuovi concorsi per i contrattisti, unità di personale in sovrannumero o deroghe agli standards tendenziali, assunzioni per i profili con carenze croniche (infermieri ed OSS), essenziali ad assicurare la turnistica H24 ed i riposi di cui alla legge 161/2014
In coerenza con gli impegni assunti, con nota del 30.06.2016 prot.56809, l’Assessore alla Salute ha evidenziato che con direttiva prot. 41317 del 9.05.2016 è stato rammentato, tra l'altro, che il riassorbimento delle eccedenze e la ricollocazione del personale in disponibilità, dovrà avvenire prioritariamente alla immissione in servizio dei vincitori elo degli idonei di procedure di reclutamento già concluse.
Con la predetta nota, l’Assessore ha altresì invitato le Aziende a procedere all’utilizzazione delle graduatorie destinate alla stabilizzazione del personale “contrattista” ex LSU, di cui al protocollo d’intesa del 2011, secondo la programmazione triennale delle specifiche assunzioni illo tempore previste, tenuto conto dell’assenza di situazioni di eccedenza per i profili professionali di categoria A e B, nonché tenuto conto della circostanza che detto personale in atto risulta utilizzato nell’espletamento di funzioni e servizi fondamentali alla struttura organizzativa aziendale.
Quanto sopra, come ribadito dall’Assessore Gucciardi, è in linea con quanto indicato al punto 6.2 della direttiva prot.28551/2016 riguardante le procedure di stabilizzazione del personale ex LSU, titolare di contratto quinquennale di diritto privato, ove è stato previsto che i posti di dotazione organica vacanti di categoria A e B, destinati alla stabilizzazione del personale contrattista possono essere coperti, fino al riassorbimento del personale, con ricorso alle graduatorie, anche per scorrimento, ove esistenti, formulate ai sensi della LR.24/2010 di cui al protocollo d’intesa del 2011.
Orbene, sulla scorta delle predette indicazioni dell’Assessorato regionale della Salute, ormai quasi tutte le Aziende sanitarie regionali e le maggiori Aziende ospedaliere (vedi Villa Sofia di Palermo, l’ASP di Ragusa, l’ASP di Siracusa, l’ASP di Caltanissetta, l'ASP di Messina) hanno avviato e concluso le procedure in questione, raggiungendo l’obiettivo prefissato nel protocollo d’intesa del 2011, ossia di addivenire alla stabilizzazione di tutto il personale contrattista ex LSU. Solo l’Azienda in indirizzo, ad oggi, non ha avviato alcuna procedura in tal senso, senza peraltro rendere in alcun modo noti quali possano essere i motivi ostativi.
A fronte delle ripetute istanze avanzate, anche dalla scrivente organizzazione sindacale, già l’indomani dell'incontro tenutosi il 17 giugno, nessun segnale, né alcuna presa di posizione ufficiale, è pervenuto da Codesta Azienda. Peraltro, siffatta situazione di inerzia appare assolutamente incomprensibile, tenuto conto che, a quanto risulta, è già stata posta in essere tutta l’attività propedeutica all’avvio delle procedure di stabilizzazione che richiedono, per la loro e conclusione, solo una mera formalizzazione.
Al fine pertanto di evitare l’eventuale sorgere di contenzioso, e a fronte della proficua e reciproca collaborazione che hanno sempre contraddistinto i rapporti tra la scrivente e l’Azienda in indirizzo, con la presente si invita l’Azienda a procedere con la massima sollecitudine all’avvio delle procedure applicative delle direttive assessoriali su tutti i posti disponibili fino al totale riassorbimento, attraverso lo scorrimento delle graduatorie.
La presente viene infine indirizzata per conoscenza all’Assessore Regionale della Salute, al Dirigente Generale del DPS dell’Assessorato Regionale della Salute ed alla Dirigente Responsabile del Servizio 1 del DPS dell’Assessorato Regionale della Salute affinché, ciascuno per le rispettive competenze, possa sollecitare una pronta esecuzione delle disposizioni assessoriali sopra indicate.
Distinti saluti.
Il segretario generale Cisl Fp Catania
Armando Coco