La comunicazione è giunta dal segretario generale della CISL Luigi Sbarra e dal segretario generale della CISL FP Maurizio Petriccioli: è stata raggiunta l'intesa per a firma del rinnovo del CCNL della sanità per il triennio 2019/21. L’accordo che interessa circa 550.000 lavoratori arriva dopo un negoziato lungo e difficile che ha visto il tavolo impegnato per molti mesi.
"Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti - hanno dichiarato i due segretari - perché con la firma odierna si consolida il processo di innovazione e modernizzazione della Pubblica Amministrazione, avviato con il rinnovo del CCNL delle Funzioni Centrali".
"Con questo contratto - continuano Sbarra e Petruccioli - si apre una nuova stagione di valorizzazione e riconoscimento per il lavoro di quanti operano in un contesto così importante e delicato come quello del diritto alla salute, messo ancor più fortemente a rischio dall’emergenza pandemica. La revisione dell’ordinamento professionale, l’adeguamento del salario accessorio, la riscrittura e l’istituzione di alcuni nuovi profili professionali sono traguardi raggiunti anche grazie al forte impegno della Cisl affinché fossero stanziate risorse aggiuntive a disposizione della contrattazione".