"INSIEME DIAMO VOCE AL FUTURO": IL CONGRESSO CISL FP CATANIA RICONFERMA DANILO SOTTILE SEGRETARIO GENERALE
Danilo Sottile è stato riconfermato segretario generale della Cisl FP di Catania: la decisione dei delegati è avvenuta durante il settimo congresso del sindacato della funzione pubblica, intitolato "Insieme diamo voce al futuro - Per le persone, con coraggio e responsabilità", che si è svolto venerdì 28 febbraio al Romano Palace Hotel di Catania.
All'assemblea, con 90 delegati e altrettanti ospiti, erano presenti il segretario generale Cisl FP Sicilia Daniele Passanisi e il segretario generale UST Cisl Catania Maurizio Attanasio. Presenti inoltre diversi rappresentanti istituzionali, deputati nazionali e regionali, i direttori generali delle Aziende ospedaliere catanesi e i direttori di diversi enti nazionali.
Nel corso dei lavori sono stati eletti come membri della segreteria Cisl FP Catania Pietro Briganti e Mariella D'Angelo.
Cisl FP Catania: le sfide per i prossimi 4 anni
Dice Danilo Sottile durante la sua relazione al congresso: "Il sindacato si trova in questo momento storico di fronte a sfide complesse, derivanti dalla necessità di modernizzazione del sistema economico e produttivo, dall'emergere di nuovi bisogni sociali indotti da cambiamenti demografici ed economici, e dalle limitate risorse disponibili nella finanza pubblica".
"Queste difficoltà - continua Sottile - si riflettono non solo sui comparti tradizionali della funzione pubblica, quelli della sanità e delle funzioni locali e centrali, ma anche sulle imprese del terzo settore e della sanità privata che applicano i contratti della funzione pubblica. In questi quattro anni abbiamo lavorato su temi, dalle aggressioni ai dipendenti alle progressioni agli organici incompleti, che sono endemici nella pubblica amministrazione. Continueremo a farlo con lo stile che ci appartiene, aperti al dialogo e a ottenere il migliore risultato possibile, ma senza varcare i confini del rispetto dei diritti dei lavoratori".
"Desiderio di partecipare"
"Quello che abbiamo registrato - dice ancora Sottile - nel percorso che ci ha portati a questo congresso è il desiderio sempre crescente dei dipendenti di partecipare ed essere protagonisti della propria vita professionale. Prossimità e inclusività dunque sono i concetti cardine su cui cerchiamo di interpretare la nostra azione sindacale, a tutti i livelli dell'organizzazione. La Cisl FP è impegnata in uno sforzo di apertura a ogni livello, dato che considera fondamentali le pari opportunità e l'uguaglianza sostanziale e cerca, prima di ogni cosa, di riconoscere le diversità tra le persone che rappresenta".
"Questi sono quindi - conclude il segretario generale Cisl FP Catania Danilo Sottile - i principi che ci guidano. Sono idee che attraversano tutta l'organizzazione Cisl FP, potremmo dire che sono la cultura del nostro sindacato. Concetti e passioni condivise, messe in comune, a cui tutti gli iscritti e i simpatizzanti aderiscono nel momento in cui scelgono di farsi rappresentare da Cisl FP. Fare parte del nostro sindacato significa accettare con piena coscienza questi principi di condivisione, diffusione, presenza, apertura, sguardo al nuovo, e portarli con sé nella propria azione di tutti i giorni".
Daniele Passanisi: "Lavoriamo per i lavoratori"
Chiude il congresso la relazione del segretario generale Cisl FP Daniele Passanisi: "La ricerca di coesione tra la federazione regionale e quelle provinciali ha contraddistinto l'azione di Cisl FP Sicilia negli ultimi tempi. Siamo riusciti a creare un gruppo coeso a Catania e con Danilo Sottile perché abbiamo creato un rapporto di sinergia e simbiosi che va oltre quello tra segretari: prima viene l'amicizia e poi il resto. I ragionamenti che facciamo seguono il solco tracciato dalla segreteria nazionale, che poi cerchiamo di rendere concreti a livello regionale e provinciale".
"La Cisl FP Sicilia - continua Passanisi - ha un numero di iscritti che va oltre le 25 mila unità. Dal 2021 abbiamo un trend del 7 per cento di crescita, a cui Catania ha contribuito al 13 per cento".
"Il congresso - prosegue poi Passanisi - è un momento consuntivo, si fa l'analisi di quello che è stato fatto e si tirano i fili per le cose che si devono fare, ma è anche un momento rigenerativo, perché è un momento in cui si devono trovare i sindacalisti del futuro, le nuove leve. Catania è stata tra le prime federazioni in Italia a creare il Coordinamento giovani in Italia, la cui finalità è proprio fare capire ai giovani l'importanza del sindacato per la tutela dei lavoratori, un concetto di cui si sta perdendo il senso. È importante che gli under 35 facciano attività sindacale, e che la facciano accompagnati da chi ha una certa esperienza. Fare sindacato solo per parlare in pubblico e prendere un applauso non serve a niente. Ai giovani dico che se non ci sono i sacrifici e la passione non si è sindacalisti. Fare sindacato significa avere una missione precisa, e mettere il proprio tempo libero a servizio di questa missione".